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Spinning » Esche artificiali
Uno dei primi dubbi che assale chi inizia a dedicarsi allo spinning riguarda il numero ed il tipo degli artificiali da acquistare per le future uscite a pesca. Peraltro esiste in commercio una varietà di offerta per tipi, modelli, pesi e colori differenti, in grado di generare dubbi e confusione. Che fare? Si corre il rischio di farsi prendere dall'entusiasmo e di spendere un patrimonio acquistando un numero esagerato di artificiali diversi (alcuni dei quali non useremo mai) oppure di andare a pescare non avendo poi l'artificiale adatto che servirebbe nel luogo.
Ecco una panoramica degli artificiali che noi usiamo, avendoli utilizzati e selezionati nel tempo pescando nel Lazio e dintorni. Ovviamente si tratta di nostre scelte, perciò soggettive, che possono tuttavia essere utili come primo riferimento a chi inizia; poi, pescando, ciascuno avrà modo di modificarle in base alla sua stessa esperienza.
Cucchiani Rotanti piccoli
I piccoli rotanti sono indispensabili per lo spinning della trota in torrente e del cavedano in piccoli corsi d'acqua o in generale per lo spinning in superficie. Trovano impiego anche per il persico reale. Occorrerebbe avere sempre un certo numero di Mepps (o Ilba) 2 con paletta argentata e/o dorata e di Martin 4 con paletta argentata e corpo rosso o anche giallo (per approfondire:
scelta del cucchiaino per la trota). Si può salire al Martin 6 se si pesca un po' più a valle con il torrente che si sta trasformando in fiume. I piccolissimi Mepps 1 e Martin 3 trovano impiego in fiumi con pochissima acqua
(ad esempio il
Simbrivio per la trota ed il
Mignone per il Cavedano).
Cucchiani Rotanti medi e grandi
Lasciando i corsi d'acqua di montagna per scendere più a valle, si pesca in posti con più acqua, spazi più ampi e portate più sostenute. Inoltre le possibili prede hanno dimensioni maggiori. Servono quindi cucchiani più pesanti e dimensioni maggiori e quindi occorre utilizzare i rotanti medi e grandi che trovano impiego nel
fiume Tevere e nei laghi soprattutto per Cavedano e Black Bass.
Buoni risultati si hanno sempre con il Martin 9 e Martin 12 (sempre col corpo rosso e, volendo, col fiocco di lana rossa sull'ancoretta). Ottimo anche il Mepps 3.
Per insidiare i grandi lucci si dovrebbe salire di dimensione (Martin 20), anche se in questo caso una valida alternativa consiste nell'utilizzare cucchiaini tandem o minnows.
Cucchiaini Rotanti Tandem
Ottimi per il luccio in quanto questi cucchiaini garantiscono peso e generosità di dimensioni.
Particolarmente efficace è il tandem 13 grammi della Martin, con corpo rosso, non sempre facile da trovare nei negozi.
Cucchiani Ondulanti
Qualche ondulante non dovrebbe mai mancare nella propria cassetta degli artificiali, soprattutto se tra le prede che si insidiano ci sono lucci e persici trota. Utili dalla barca in lago essendo ottimi per la traina. Molto efficaci per la trota nei laghetti sportivi.
Minnows
In acqua bassa per il luccio da dei buoni risultati lo snodato galleggiante con dorso nero di 11 cm. che cattura anche qualche Black Bass. Per il Bass comunque lo snodato galleggiante è meglio un po' più corto e oltre al nero si possono osare i colori fosforescenti (giallo limone o arancio).
In acque alte molto interessante è l'azione dello Shad Rap Deep Runner di 7 cm. (un "deep diving" di particolare efficacia che simula la fuga del pesciolino verso il fondo) oppure il classico Count Down sempre di 7 cm., che però essendo affondante può essere perso molto più facilmente (per maggiori informazioni:
la scelta del minnow).
Esche siliconiche
Fondamentali per i Black Bass i Worms (Vermoni) di colore scuro di circa 15 - 20 cm. Occorrerebbe averne sempre a disposizione quando si pesca in zone frequentate da questo pesce e ricche di alghe.
Se poi lo spinning al Black Bass diventa una delle principali mete delle nostre uscite, si può allora ampliare la dotazione di esche siliconiche (che peraltro costano poco) aggiungendo altri vermoni di diverso colore e/o dimensione nonché qualche Craw (gambero).